PERUGIA – Giovanbattista Vico afferma che la storia è segnata da cicli che si ripetono. In questo senso, il 9 marzo rappresenta una data significativa per il Grifo. Esattamente un anno fa, il Perugia riusciva a conquistare la sua prima di due vittorie consecutive, ottenendo un’importante affermazione contro l’Ancona, seguita da un successo in trasferta a Gubbio. Questo era un percorso considerato normale per una squadra che dovrebbe aspirare ai playoff. Oggi, però, quel periodo sembra molto lontano. Infatti, da quelle partite il Perugia non è più riuscito a vincere due sfide di fila, sia nella scorsa stagione che nell’attuale. Si è assistito a un susseguirsi di pareggi, troppe sconfitte e solo poche vittorie. Diverse sono state le panchine occupate da allenatori, con idee più o meno efficaci, ma il “double” di successi è rimasto un miraggio.
Il primo dei tre allenatori a provare a ripetere l’impresa che oggi appare difficile è stato Alessandro Formisano, il quale non ha replicato le prestazioni soddisfacenti della scorsa stagione. Il secondo allenatore, Lamberto Zauli, ha avuto anche lui risultati inferiori. In entrambi i casi, nessuno dei due è riuscito a vincere due incontri consecutivi. Con tutta la speranza del caso, si auspica che Vincenzo Cangelosi possa sfatare questo tabù. La vittoria contro l’Ascoli è stata fondamentale, ma domani il Perugia dovrà cercare in ogni modo di ripetere il successo casalingo.
Tornando al concetto di cui sopra, c’è un altro aspetto interessante relativo a quelle due partite del 9 e del 17 marzo dello scorso anno. Anche in questo caso figura l’Ascoli, che, escluse Arezzo e Campobasso (squadre che il Grifo deve ancora affrontare), potrebbe essere l’unico avversario a cui il Perugia ha inflitto due sconfitte nel campionato. È importante sottolineare che, dalla vittoria a Gubbio della primavera 2024, il Perugia non ha più conquistato successi in trasferta, a eccezione della vittoria contro i marchigiani a ottobre. Si spera che contro il Milan Futuro il Perugia ci riesca, raggiungendo così il secondo successo lontano da casa e una vittoria consecutiva che manca da tempo.
Intanto, prosegue il lavoro di Vincenzo Cangelosi in vista dell’incontro di domani pomeriggio. Le condizioni di Giraudo stanno migliorando, anche se il suo impiego dall’inizio è ancora in dubbio. Se non ce la dovesse fare, il tecnico biancorosso potrebbe optare per Leo, considerato favorito rispetto a Yabre per la fascia sinistra. In mediana, conferma per il trio Broh, Joselito e Giunti. In attacco, insieme a Montevago e Kanoute, cresce l’interesse per Cisco. Possibili convocazioni anche per Seghetti.
