Da ottavo in classifica, grazie ai risultati del Potenza, il Benevento risale fino al sesto posto, con la possibilità di raggiungere il quinto, occupato dal Catania, che è solo un punto avanti, ma ha una partita in più. A due punti si trova il Crotone, quarto classificato e impegnato in una sfida con il Foggia. I giallorossi hanno avuto una prestazione convincente sul campo della Cerignola, permettendo all’Avellino di avvicinarsi alla promozione in Serie B.
Dopo un periodo buio di oltre tre mesi, i tifosi, che inizialmente hanno sostenuto la squadra per 80 minuti, hanno deciso di lasciare il settore ospiti a dieci minuti dalla fine, esprimendo il loro malcontento con uno striscione che recitava: “Il nostro silenzio vale più di mille parole”. La vittoria per 4-2 a Cerignola rappresenta un importante passo avanti per il Benevento, che mostra un netto miglioramento rispetto alle precedenti esibizioni.
Il tecnico Auteri ha espresso soddisfazione nel post-partita, dichiarando: “Spero che questa possa essere una nuova partenza per noi. Il quinto posto è alla nostra portata e deve diventare il nostro obiettivo. Nonostante un po’ di rabbia per ciò che avrebbe potuto essere, ora dobbiamo guardare avanti”. Le prestazioni recenti hanno visto il Benevento mostrare buone qualità, anche se sono stati commessi alcuni errori in situazioni chiave.
Sul campo, il Cerignola ha cercato di creare densità a centrocampo, ma il Benevento ha adottato un approccio più diretto e incisivo, approfittando delle disattenzioni avversarie. I giallorossi hanno raggranellato opportunità grazie alla proattività di Lamesta e Lanini, mentre Acampora ha saputo orchestrare il gioco, con Pinato e Manconi pronti a sfruttare gli spazi. Nonostante occasioni per il Cerignola, la squadra di Auteri ha inoltre capitalizzato al massimo le ripartenze, con una solidità difensiva che mancava da tempo.
Il primo gol è arrivato da Pinato, che ha segnato il suo secondo consecutivo, assistito da Acampora. A pochi minuti dall’intervallo, Manconi ha raddoppiato, eludendo il proprio marcatore e battendo il portiere Greco. Raffaele, tecnico del Cerignola, ha tentato di reagire con alcuni cambi, riuscendo a realizzare un gol con Capomaggio, ma il Benevento ha mantenuto il controllo della partita.
Nella fase finale, Lamesta ha avuto un ruolo decisivo, prima facendo annullare un gol per un presunto fallo di mano, poi assistendo Lanini per il 3-1, e infine siglando il quarto gol grazie a una bella azione di Simonetti. Auteri ha concluso affermando che “la squadra è in forma e ha dimostrato di poter affrontare al meglio le sfide a venire”, sottolineando l’importanza della preparazione fisica e tattica.
Cerignola-Benevento termina con 4-2, simbolo di un ritrovato spirito di squadra e di un possibile risveglio dopo un lungo periodo di difficoltà.