Il clima al Partenio-Lombardi è teso e carico di preoccupazione, riflesso nei volti di Raffaele Biancolino, del presidente Angelo D’Agostino e di tutta la dirigenza. L’atmosfera è pesante, soprattutto dopo la notizia inaspettata: Antonio De Cristofaro potrebbe essere costretto a fermarsi per tutta la stagione. Ulteriori dettagli arriveranno lunedì prossimo, quando sono previsti nuovi esami ecografici sul suo ginocchio sinistro, ma le prime impressioni sono preoccupanti. Il centrocampista ha subito un incidente durante la partita contro la Juve Next Gen e, inizialmente, si pensava fosse solo una contusione. Tuttavia, il dolore è aumentato vertiginosamente, portando a una situazione critica.
I calciatori, dopo un incontro con il presidente D’Agostino, sembravano visibilmente scossi. Con il proverbiale “quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare”, l’Avellino è chiamato a dimostrare la propria forza contro le difficoltà e la classifica. Biancolino è consapevole che la prossima trasferta in Sicilia rappresenta una sorta di finale; con la gara contro il Taranto del 16 marzo non in calendario, ogni partita diventa cruciale, e il Cerignola continua a mantenere un vantaggio di cinque punti.
Per quanto riguarda le probabili formazioni di Messina-Avellino, Biancolino ha alcune incertezze. La settimana è trascorsa in modo simile alle precedenti, con un profilo basso e concentrato, senza distraersi. I potenziali sostituti di De Cristofaro sono due: Michele Rocca, un giocatore che unisce qualità e quantità e che desidera farsi notare, e Marco Armellino, un veterano del team anche se il suo ruolo è cambiato nel tempo. In aggiunta, il reparto potrebbe includere uno tra Palmiero e Palumbo, ed è possibile che Sounas continui a svolgere un lavoro di sacrificio e corsa, anche a costo di limitare le sue capacità offensive.
In difesa, con il rientro di Frascatore e Tribuzzi, non ci si aspetta alcun cambiamento. Cagnano da Foggia ha consolidato la sua posizione da terzino sinistro, dimostrando il suo valore attraverso prestazioni solide e decisive. Un altro punto di incertezze riguarda la posizione di trequartista: Panico o D’Ausilio? L’ex Carrarese sembra più a suo agio come seconda punta, mentre D’Ausilio è abile nel fornire assist e opportunità per i compagni.
In attacco, non ci sono dubbi sulla presenza di Lescano e Patierno, da cui Biancolino si aspetta molto. Nel frattempo, l’entusiasmo dei tifosi cresce, con già 600 biglietti venduti su un totale di 900 disponibili. Questo è un segno della compattezza del pubblico irpino, pronto a sostenere la squadra anche a lunghe distanze. I biglietti costano 18 euro e possono essere acquistati senza la necessità della fidelity card, sia tramite il portale Posto Riservato che presso rivenditori autorizzati, con la vendita che chiuderà alle 19 di oggi.