Il Crotone ha dimostrato una notevole solidità difensiva nel match contro i bianconeri, trattandosi di un avversario di tutto rispetto. Sotto la guida dell’allenatore Emilio Longo, la squadra ha spesso saputo leggere bene le situazioni di gioco, limitando al minimo le occasioni da rete per la Juventus. L’unico vero pericolo per il portiere D’Alterio è arrivato nel finale del primo tempo, quando Guerra ha provato a riequilibrare le sorti del match, ma è stato bloccato da un intervento decisivo. I centrali difensivi, Cargnelutti e DiPasquale, insieme ai terzini Guerini e Giron, hanno garantito un’ottima tenuta contro le avanzate avversarie, dimostrando che il Crotone ha le carte in regola per ambire a posizioni di vertice.
Nel reparto offensivo, i due attaccanti titolari, Guido Gomez e Tumminello, avrebbero potuto fornire un maggior contributo, ma la strategia prudente della squadra ha privilegiato la tutela della propria porta piuttosto che un atteggiamento eccessivamente aggressivo. Nonostante la preoccupazione di non subire gol, la coppia di mediani formata da Gallo e Vinicius ha saputo orchestrare buone ripartenze e offre sostegno al modulo di gioco. Gallo, in particolare, continua a confermare la sua importanza, con una generosità che risulta fondamentale nei momenti chiave della partita.
Dall’altra parte, la Juventus, seppur ben disposta in campo, ha mostrato di faticare a penetrare nel muro eretto dal Crotone. L’assenza del tandem offensivo Guerra-Felix Afena Gyan si è fatta sentire, compromettendo le azioni da gol e mantenendo i bianconeri in una fase di stallo. Nonostante un’ottima prestazione da parte di Cudrig, che ha dimostrato di avere le potenzialità anche in posizione di mezzala, i bianconeri si sono ritrovati ad uscire prematuramente dalla competizione, incappando in una delusione simile all’eliminazione dello scorso anno, quando finirono nei quarti contro la Carrarese.
Tuttavia, il Crotone emerge come una delle sorprese positive di questo turno preliminare dei playoff e, con la qualifica già in tasca, si prepara ad affrontare le terze classificate del girone in partite che saranno decisive. L’atteggiamento visto ieri potrebbe rivelarsi vincente, specialmente se la formazione di Longo riesce a mantenere la stessa solidità difensiva, abbinata a un attacco più incisivo. Le prospettive per il Crotone sembrano brillanti, e gli appassionati di Serie C dovrebbero tenere d’occhio la loro progressione nei prossimi turni.