Tre partite in una settimana richiamano la necessità di un turn over, ma non in vista dell’imminente gara. I biancorossi del Perugia non sono ancora riusciti a conquistare due vittorie consecutive in questa stagione. La rosa, attualmente quasi al completo, offre all’allenatore Cangelosi la possibilità di prendere decisioni più ponderate e strategiche. Quali saranno le scelte del tecnico per affrontare questo programma impegnativo? La gara più significativa, indipendentemente dall’avversario, resta sempre quella più vicina.
Martedì il Perugia affronterà la Torres allo stadio “Curi”, gara che, sulla carta, si presenta come la più complicata delle tre. Tuttavia, un successo contro il Milan Futuro, prevista per domani, potrebbe portare a una quasi certezza di salvezza. I biancorossi puntano a ottenere finalmente la tanto attesa double-victory che finora è sfuggita.
L’allenatore, perciò, è atteso a schierare la formazione migliore per il match di domani, tenendo conto delle condizioni fisiche di alcuni giocatori. Giraudo, ad esempio, non è al top della forma, e potrebbe quindi essere sostituito da Leo in attesa di un recupero per la sfida di martedì. In campo centrale, si dovrà verificare se Dell’Orco sarà disponibile per tutte e tre le partite: in caso negativo, Riccardi, che sta tornando da un lungo infortunio, potrebbe subentrare, mentre Amoran si propone come un’alternativa valida per ogni incontro.
A centrocampo, ci saranno Giunti e Joselito pronti a dare il massimo, mentre si attende la conferma di Broh per domani, con Torrasi e Bartolomei pronti a fornire supporto. In attacco, Seghetti non ha recuperato pienamente; quindi, sebbene possa essere convocato, è probabile che parta dalla panchina. Sulle fasce, Cangelosi ha varie opzioni: nella partita contro l’Ascoli ha schierato Matos e Kanouté, ma Cisco ha dimostrato di saper segnare, mentre Lisi ha avuto un impatto positivo subentrando. L’allenatore potrebbe decidere di confermare la coppia iniziale, salvo l’ipotesi di schierare tutti e tre dall’inizio, con Kanouté centrale per dare un po’ di respiro a Montevago.
Rimangono ancora sedute di allenamento per valutare la situazione.