
Shock in Serie C: il Perugia continua a lottare in trasferta! Cangelosi svela il segreto sul pareggio!
Un punto prezioso per consolidare il cammino verso la salvezza. È difficile comprendere il pareggio per 0-0 contro il Milan Futuro; ci sono otto punti di distanza dalla zona playout, e contro la penultima in classifica ci si aspettava una prestazione migliore. I giovani under 23 del Milan non hanno certo regalato nulla, mettendo alla prova la squadra avversaria, in particolare nella prima metà dell'incontro. Vincenzo Cangelosi ha commentato le difficoltà affrontate dalla sua squadra: "Hanno iniziato a costruire dal basso e non è stato semplice. Nella seconda parte della gara abbiamo creato tre occasioni da gol importanti, che però non siamo riusciti a finalizzare. Hanno molta qualità e il pari è un risultato giusto". L'assenza di gol è una criticità che continua a pesare: "Stiamo lavorando su questo aspetto. È vero che manca Montevago, ma Kanoute può ricoprire quel ruolo. Con il tempo riusciremo a trovare la via della rete, indipendentemente dagli interpreti". Cangelosi ha optato per Leo invece di Yabre: "Preferivo avere un giocatore più difensivo, dato che mi aspettavo giocasse il loro attaccante di colore, che poi è entrato". Martedì si giocherà contro la Torres e ci si aspetta il rientro di alcuni giocatori chiave: "Vediamo se Montevago sarà disponibile. Inoltre, Angella è fermo da più di due mesi e Lewis è quasi pronto". Seghetti ha avuto la possibilità di tornare in campo: "Alessandro ha fatto di tutto per essere pronto. Ha qualche fastidio, quindi valuteremo se è il caso di fermarlo, ma il suo valore è fondamentale per la società". Infine, Cangelosi ha respinto con decisione l'idea che le decisioni della giustizia sportiva possano aver causato un rilassamento nei biancorossi: "La squadra era consapevole dell'importanza di questa partita. Abbiamo giocato bene, in tanti si aspettavano una vittoria facile, ma sapevo che non sarebbe stata così". I protagonisti sul campo Raramente Luca Gemello, nonostante la pressione del Milan, ha dovuto interagire troppo con il pallone: "È stato un incontro molto tattico. Abbiamo cercato di portarlo dalla nostra parte, ma ci sono state varie difficoltà. È chiaro che dobbiamo cominciare a vincere, perché abbiamo la possibilità di farlo". L'atteggiamento della squadra ha lasciato a desiderare: "Non potevamo pensare che fosse più facile dell'Ascoli. Ci sono molteplici fattori in gioco. Oggi volevamo e dovevamo vincere, ma prendiamo ciò che di buono c'è e andiamo avanti". C'è un lato positivo: "La solidità della difesa. Un pareggio ci dà continuità e ci permette di lavorare con un sorriso". Tra settantadue ore si torna in campo: "Nella gara di andata abbiamo fatto una grande partita, nonostante il mio errore. L'obiettivo sarà vincere". Riguardo al prosieguo della stagione, le indicazioni sono chiare: "Sognare non costa nulla. Questa squadra può e deve fare di più. La cosa principale è allontanarci dalle zone basse, ma con questa mentalità possiamo guardare oltre".